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La censura in Italia. Dall'inquisizione alla polizia

di Frajese Vittorio

  • Prezzo online:  € 20,00
  • ISBN: 9788858111000
  • Editore: Laterza [collana: Quadrante Laterza]
  • Genere: Storia
  • Dettagli: p. 239
Non Disponibile
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Prima di diventare la bestia nera della civiltà moderna, la censura è stata un'istituzione di Antico Regime destinata a disciplinare l'accesso degli scrittori alla stampa. Meccanismo di regolazione della trasmissione delle idee e della cultura, la censura è stata prerogativa della sovranità e, come tale, è stata un potere conteso. Tracciarne le vicende significa dunque descrivere la storia politica d'Italia sotto il profilo del rapporto tra sovranità e uso della parola. Vittorio Frajese traccia la toria della censura del nostro Paese dall'introduzione della stampa all'età liberale (1469-1898): la costruzione dell'Indice dei libri proibiti, il passaggio dalla censura di inquisizione a quella settecentesca di civile polizia fino alla censura di polizia politica ottocentesca e ai problemi posti dalla libertà di stampa alla Chiesa e al nuovo Stato liberale.

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