Il governo delle organizzazioni imprenditoriali ritrova nell'analisi e nel fronteggiamento del rischio, sia economico di mercato che finanziario, strutturale e di solvibilità, la sua naturale chiave di lettura. Rischio che, evidentemente, in un quadro di unitarietà dialettica, è a sua volta fortemente influenzato, sia dalle decisioni di portafoglio di investimenti che dalle scelte del mix di fonti finanziarie. Vale a dire che le decisioni di investimento e la percezione di rischiosità economico-operativa hanno riflessi sulle attese di rendimento degli investitori (proprietari e finanziatori), così come le scelte di finanziamento che, ripartendo diversamente il rischio finanziario, riflettono ed incidono sul costo medio ponderato dei capitali, definendo così le potenzialità dell'impresa di creare valore e di assicurare uno sviluppo sostenibile. E da queste considerazioni che prende spunto e si sviluppa l'analisi delle problematiche finanziarie d'impresa e che ha portato ad un naturale titolo del lavoro di: "Finanza sistemica per l'impresa."