La ricerca analizza i processi che vincolano o facilitano l'accesso degli immigrati alla sfera politica italiana e approfondisce l'impatto delle strutture politico-istituzionali e del coinvolgimento in organizzazioni sulla partecipazione politica dei filippini, degli egiziani e degli ecuadoriani a Milano. Grazie ai dati raccolti attraverso un'indagine individuale e una organizzativa e con l'ausilio di evidenze empiriche sulle dinamiche partecipative in altre città europee, l'autrice discute i limiti posti dal contesto politico-istituzionale italiano. Quest'ultimo, privilegiando una concezione etnica dell'acquisizione della cittadinanza italiana, produce infatti significative disuguaglianze tra italiani ed immigrati riguardo all'accesso a varie forme di partecipazione politica, limitando significativamente la mobilitazione degli immigrati.