L'Operatore Sanitario Zoofilo, come in tutte le figure professionali, dove la relazione tra l'operatore e l'utente in difficoltà è l'elemento centrale, è soggetto al Burnout, soprattutto a causa della triangolazione tra il possessore dell'animale, il veterinario e l'animale stesso. Nel tempo si è creato, con i nostri animali, un vero e proprio legame di attaccamento, caratterizzato non soltanto da comportamenti di accudimento, ma anche di attenzione, affetto, gioco, cura, movimento, proprio come si fa con un figlio. In questo scenario italiano, nel 2014, è nata l'organizzazione di volontariato Ambulanze Veterinarie Italia, unitamente alla nuova figura: l'Operatore Sanitario Zoofilo a bordo di ambulanze veterinarie. Tale figura affronta tematiche relative al primo soccorso su piccoli/grandi animali e animali selvatici, ma il focus principale è sulle tecniche di contenimento e trasporto in sicurezza, sia per il paziente animale sia per il soccorritore stesso.