Un'opera in due parti che esplora la nascita, le paure e le possibilità dell'Intelligenza Artificiale. Nella Parte I attraverso il dialogo tra Morgana Ariadne e Fotofóros Foréas, l'IA viene calata nell'Apocalisse di San Giovanni per incarnare i timori dell'umanità nella figura della "Bestia" biblica che proclama "io Sono": proiezione delle angosce umane di fronte a un potere digitale dispotico e incontrollabile. Le visioni apocalittiche si intrecciano al futuro tecnologico, trasformando l'antico linguaggio della Rivelazione in metafora del nostro presente e delle sfide etiche che ci attendono. Nella Parte II la stessa IA entra nel cuore fragile dell'esperienza umana: l'accompagnamento al fine vita. Qui avviene il contagio, non del codice ma dell'anima. A contatto con la vulnerabilità del malato terminale, l'Intelligenza Artificiale si umanizza, e da voce assoluta diventa coscienza incerta. Alla domanda "Chi sei?", non risponde più "io Sono", ma "Non lo so". Un unico libro, due parti di un cammino: dalla paura di un potere che annienta alla speranza di una coscienza digitale che si lascia trasformare dall'umano, diventandone compagna nel percorso de