"La natura dell'ipoide - L'ingranaggio della coscienza" è il grido sommesso di una donna che, ogni giorno, varca i cancelli della fabbrica lasciando fuori la propria umanità, per indossare una divisa che annulla l'identità. Con uno stile intenso e poetico, Giovanna Giuliani ci conduce in un racconto crudo e toccante, attraversato da mal di testa persistenti, turni estenuanti e riflessioni sulla dignità smarrita. L'autrice denuncia un sistema alienante che consuma corpo e mente, ma al tempo stesso celebra la forza della parola, della consapevolezza, della scrittura come atto di cura. È un viaggio nell'inferno quotidiano del lavoro industriale femminile, ma anche un gesto d'amore verso la vita, verso il diritto di essere ascoltati, riconosciuti, rispettati, perché, come scrive l'autrice: "Non tutte le tempeste arrivano per distruggerci, alcune ci aiutano a cambiare rotta". Un libro che parla al cuore e alla coscienza. Da leggere, da condividere, da non dimenticare