Un gruppo di amici, un amore che nasce, una crepa che si allarga silenziosa. Lorenzo ha diciotto anni e la vita davanti: la scuola, i sogni, le serate al campetto con gli amici di sempre, la musica che diventa colonna sonora di ogni momento, poi c'è Laura, l'incontro che cambia tutto: uno sguardo, una battuta a mezza voce in biblioteca, e la scoperta che l'amore può dare un senso nuovo a ogni cosa ma accanto alla luce cresce un'ombra. Un malessere inspiegabile, vertigini, svenimenti, la paura che il futuro possa franare proprio ora che ha iniziato a costruirlo. In un intreccio di amicizia, passione, coraggio e fragilità. Lorenzo impara che nominare le proprie paure significa affrontarle, e che la forza più grande nasce spesso dall'essere insieme agli altri. Un romanzo intenso e poetico, che racconta l'adolescenza nel suo momento più fragile e più luminoso: quando si scopre che la vita è un gioco d'equilibrio tra sogni e cadute, e che l'amore e l'amicizia possono diventare l'unica vera cura.