il titolo deriva dal punto di contatto tra "il conte di Montecristo" e il principe" perché i Borgia furono autori tramite il papa Alessandro VI di manovre anche omicide per appropriarsi del tesoro degli Spada che è quello dell'opera di Dumas; il figlio Cesare detto il Valentino era lodato da un Machiavelli senza remore morali quale buon gestore del potere anche se con metodi discutibili. Le due opere sono viste in quartine con migliaia di endecasillabi e le classiche rime equamente distribuite.