È successo per caso che questo libro, partito come narrazione di insolite circostanze in cui embrioni difficili siano divenute canzoni, sia poi arrivato avvincente e pieno di ritmo. Attraversa la storia di habitat non propedeutici alla fioritura di pezzi musicali di rilievo. Che poi siano diventati trionfi, leggende, segmenti di irriducibile sentimento, tratti di gusto o di denuncia e abbiano accompagnato e folgorato le nostre vite... è stato del tutto casuale. Per via di imprevisti insondabili, per stravaganze, per circostanze e per umori, queste canzoni erano bachi da seta nella loro fase di trasformazione in farfalle, senza certezza alcuna né di intento né di riuscita. Sono poi diventate seta frusciante e non c'è altro da capire. Trasversale e comune a tutti i pezzi, il cuore. Il cuore degli artisti, il cuore dell'arte prodotta, il cuore dei periodi storici. Un libro didascalico e minuzioso nel dettaglio, certamente, ma pieno di battiti, ardori ed extra sistole.