La monografia, rivolta a studiosi di diritto privato comparato, analizza la necessità dei sistemi di civil law di confrontarsi con il trust. Gli ordinamenti esaminati sono quello francese, rumeno, belga e svizzero oltre a quello italiano. Di quest'ultimo si pone in evidenza la peculiare posizione assunta in punto di trust cd. interno, le risposte parziali (ad esempio, l'art. 2645 ter c.c.) e il nuovo ruolo che potrebbe avere il contratto di affidamento fiduciario. Delle esperienze straniere si rimarca la timidezza e talvolta l'incoerenza, come nel caso di Francia e Romania, e l'incapacità di affrancarsi da posizioni asfittiche (è il caso di Belgio e Svizzera). Prefazione di Maurizio Luppi.