La luce dell'autunno non è quella della primavera o dell'estate, ma è proprio nell'autunno che i colori si moltiplicano e i boschi si tingono di un'innumerevole variabilità di toni da stordire l'osservatore; eppure è proprio da quel ridotto numero di colori della primavera e dell'estate che derivano le tinte più fantasiose ed emozionanti dell'autunno. Anche i profumi che esalano dalla terra si rivestono di nuove connotazioni, di sentimenti e ricordi ancora più vividi rispetto al passato. Ci si può dimenticare di quelli di ieri, non invece di quelli che una volta è stata la "nostra" primavera.