Attraverso questa potente espressione polisemica, l'autore ci guida in un viaggio che attraversa le inquietudini dell'Italia contemporanea - e, in particolare, della Sicilia - alle prese con crisi ricorrenti, blocchi culturali, difficoltà amministrative ed economiche. Questo breve saggio indaga le radici profonde di un'Italia inquieta, un Paese che fatica a trovare stabilità, direzione e consapevolezza. Un saggio che invita alla riflessione e all'azione, perché il futuro di un Paese dipende anche dalla capacità di riconoscere i propri sogni... e le proprie insonnie.