I colori sono come le emozioni: non sono mai puri, hanno sempre qualche sfumatura al loro interno. È con questa convinzione che Sofia affronta la vita fino a quando intreccia la sua strada con quella del suo docente universitario che sembra soffocare i suoi sogni. Decide quindi di lasciare tutto e di partire per Aix-en-Provence, terra natale del maestro Cèzanne. Basta poco e subito le loro vite sembrano intrecciarsi. I colori sono anche sentimenti, sensazioni. Sofia, durante la sua permanenza, incastra i pezzi del puzzle che compongono la sua vita con quelli di alcuni personaggi conosciuti nella cittadina francese e con quelli di Mattia, un artista incontrato in mezzo a tante bancarelle di una serata d'estate. Sofia dovrà, quindi, imparare a danzare nella tempesta e, solo allora, farà ritorno a Torino allestendo una mostra pittorica. In quel momento il destino deciderà di mescolare le carte: il Professore sarà nuovamente davanti a lei con una proposta interessante.