Il doppio e l'eterno. L'archivio di Giovanna Brogna/Sonnino, regista e artista visiva
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Contenuto
Giovanna Brogna/Sonnino č un'artista dall'ampio orizzonte culturale capace di sperimentare con originalitā diversi media quali scrittura, fotografia, fototestualitā, immagini in movimento, poesia visiva, collage e installazione. Al fine di vagliare le pratiche interartistiche e i differenti campi di indagine da lei esplorati dagli anni Settanta a oggi, il volume individua alcuni temi cruciali della sua poetica, che vanno dal sodalizio tra arte, autonarrazione e terapia all'accumulazione seriale e all'archivio, quest'ultimo da considerare il catalizzatore assoluto della sua ricerca. L'attenzione al processo dell'archiviare č, infatti, la cifra dei progetti irriverenti, intimisti e antiretorici di Giovanna Brogna/Sonnino, accomunati dalla logica dell'atlante e dal prelievo di immagini preesistenti. In questa ricognizione č fondamentale il ruolo giocato dalla sua casa-archivio catanese, una rilettura in chiave contemporanea della Wunderkammer, in cui convergono approcci metodologici e disciplinari trasversali e dove la spinta a comporre un insieme personale di ricordi, effimeri e al contempo eterni, assume dimensioni macroscopiche. Collezionista bizzarra, che pensa per immagini parlanti, autrice autodidatta e ironica, irregolare e indipendente, Giovanna Brogna/Sonnino si č misurata con modalitā espressive espanse e soggette a continue deviazioni sperimentali, sempre connesse al suo vissuto personale e al suo sguardo rabdomantico.
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