Un ardente desiderio di primavera. Erbe, animali e cieli nelle lettere dal carcere
Disponibile su prenotazione.
Contenuto
"Così dalla mia cella sono legata con fili sottili e invisibili a mille creature piccole e grandi". Una scelta di lettere dal carcere di Rosa Luxemburg da cui emerge uno sguardo luminoso e commovente sulla natura. Le lettere sono corredate da alcune tavole dell'erbario in cui Luxemburg raccoglieva le piante dei cortili delle "sue" prigioni.
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