Strampalata, confusa e un po' fuori di testa, la protagonista di questo romanzo sta gradualmente perdendo il controllo della propria vita. Non è tanto il fatto che suo marito l'abbia lasciata alle soglie dei quarant'anni con due figli da crescere; questo si può superare, basta cercare un nuovo equilibrio a prescindere dal verme traditore. Il problema è che il suddetto verme, tra una riunione dei Sessuomani Anonimi e l'altra, continua a frequentare come se niente fosse la casa coniugale! E la situazione non può che peggiorare quando si incontra l'Uomo Perfetto, con il suo sorriso vincente, la sua chioma selvaggia, la sua cattedra ad Harvard e la sua meravigliosa fidanzata. E poi c'è l'esuberante e sfacciata migliore amica con i suoi perizomi invisibili e la preoccupante propensione per gli alcolici, una madre hippie che non si è accorta che gli anni Sessanta sono finiti da un pezzo, una nonna timorata di Dio e un padre gay che si da il caso soffra anche di agorafobia.