Questo libro è un viaggio nel cuore di una madre che ha perso il suo amato figlio, Giuseppe, a soli 23 anni, a causa di un suicidio. Un racconto intimo e doloroso, ma anche un atto di coraggio per sensibilizzare l'opinione pubblica sui disagi giovanili e sull'importanza della salute mentale. Attraverso ricordi, riflessioni e testimonianze, l'autrice ripercorre la vita di Giuseppe, cercando di comprendere le cause profonde del suo malessere e di offrire un messaggio di speranza a chi si trova in difficoltà. Un libro che invita a riflettere, a non giudicare e a tendere una mano a chi soffre, perché nessuno debba più sentirsi solo e disperato.