ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Lorenzo Viani e l'anarco-fascismo. Cronache rivoluzionarie di una cultura totale

di Rimbotti Luca Leonello

  • Prezzo online:  € 24,00
  • ISBN: 9791254620724
  • Editore: Passaggio Al Bosco [collana: Bastian Contrari]
  • Genere: Letteratura, Storia E Critica
  • Dettagli: p. 346
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Dai loro casolari, gli intellettuali militanti della grande provincia osservavano il mondo e agivano di conseguenza. Lorenzo Viani, pittore e scrittore viareggino a lungo dimenticato, fu il protagonista dell'espressionismo pittorico italiano e scrisse ottimi romanzi in vernacolo. Amico di D'Annunzio e di Puccini, di Marinetti e Nomellini, ma anche di Italo Balbo e Carlo Scorza, il suo nome è ancora poco noto al grande pubblico. Lunga è la schiera degli intellettuali - da Malaparte a Papini, da Rosai a Cicognani, da Soffici a Maccari, da Roccatagliata Ceccardi a Giuliotti, a Paolieri, Sanminiatelli, Krimer, Tozzi, Conti, Cozzani e molti altri - che insieme a Viani si batterono per la sana provincia "strapaesana". Imboccarono tutti la via dello schieramento politico, in un'epoca di contrapposizioni frontali: la loro opera, tuttavia, è stata spesso ignorata o manipolata. In questo saggio - senza filtri - si parla del Viani anarco-fascista e mussoliniano, dei molti anarchici che confluirono nel Fascismo, e dei tanti "provinciali" in rivolta che lavorarono alla rivoluzione italiana, coltivando un amore mistico per la propria "piccola Patria".

Vuoto