ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Diario di un pazzo e altri racconti

Diario di un pazzo e altri racconti

di Lu Xun

  • Prezzo online:  € 22,00
  • ISBN: 9788879847834
  • Editore: Luni Editrice [collana: Grandi Pensatori D'oriente E D'occidente]
  • Genere: Classici
  • Dettagli: p. 192
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

"Diario di un pazzo" è il primo dei racconti di questa raccolta, pubblicata da Lu Xun nel 1923 e qui tradotti dall'originale cinese. E un "pazzo" doveva sembrare l'autore ai suoi contemporanei. Nella Cina di inizio Novecento - in pieno declino, appena transitata dall'impero alla repubblica, scossa da lotte tra fazioni politiche e militari, in cui l'educazione era ancora fondata su testi filosofici e politici risalenti a più di mille anni prima, e la produzione letteraria era in una lingua classica avulsa dalla realtà quotidiana - i suoi racconti, crudamente realistici e scritti in lingua vernacolare, avevano un effetto dirompente e spiazzante: i racconti di un "pazzo", appunto. Fortemente intrisi di notazioni autobiografiche e di reminiscenze esperienziali, sono altrettanti "spaccati" di una Cina in drammatica crisi sociale e di una popolazione stremata, disorientata e oppressa da ataviche abitudini e da superstizioni che non fanno che peggiorarne le condizioni. Sono pagine magistrali e potenti che, pur intrise della lacerante contraddizione tra l'anelito verso l'innovazione della cultura e della società e l'amara presa di coscienza dell'impossibilità di recidere il legame con il passato e con la tradizione, donano al mondo indimenticabili ed emblematiche figure e personaggi paradigmatici: il pazzo, il tragico Ah Q, il padre amorevole accecato dalla superstizione, bislacchi letterati e studiosi "vecchia maniera" e tanti, tanti personaggi, alcuni reali, altri di fantasia, tutti dolorosamente sospesi tra il vecchio mondo e il nuovo che preme per avanzare.

Vuoto