Don Carlo Sterpi (1874-1951) è stato l'amico fedele, il collaboratore geniale, il braccio destro straordinario di don Orione: ogni volta, infatti, che il Fondatore dei Figli della Divina Provvidenza si doveva assentare per varie circostanze, lasciava sempre a don Sterpi, con totale fiducia, il compito di seguire le case, i religiosi, l'economia e quanto era necessario per il buon andamento e lo sviluppo della Congregazione; così come quando doveva risolvere problemi e sfide nuove, inviava sempre il suo fidato e competente amico. Alla morte di don Orione fu proprio don Sterpi a essere eletto all'unanimità Direttore Generale. Egli affrontò uno dei periodi più tremendi della storia, com'era abituato, reggendo la Piccola Opera in modo saggio e amorevole, con un incredibile sforzo fisico e spirituale.