ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

La Via Verde della Costa dei Trabocchi. Itinerari e percorsi lungo la pista ciclopedonale in Abruzzo

di Aa.vv.

  • Prezzo online:  € 14,00
  • ISBN: 9788831922982
  • Editore: Menabò
  • Genere: Turismo
  • Dettagli: p. 240
Disponibile su prenotazione.
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

Nuova edizione a dodici anni dalla prima edizione della guida La Via Verde della costa dei trabocchi con la quale si percorreva la splendida costa teatina per una ricognizione dei trabocchi esistenti e un'immersione in un territorio ricco di paesaggi, di storia e di biodiversità. Un aggiornamento della guida alla luce della realizzazione, quasi completa, della pista ciclopedonale che collega Ortona a San salvo. La costa dei trabocchi nella guida è raccontata attraverso otto itinerari da percorrere con i mezzi e i ritmi che si preferiscono e che consentono quindi di assaporare e gustare la vita naturale e culturale della costa frentana: prezioso territorio dove si mescolano i profumi di zagare e ginestre a quelli delle tipicità enogastronomiche. Una novità interessante per i cicloturisti che vengono in Abruzzo è costituita dall'introduzione dell'abbinamento treno+bici grazie ai mezzi delle Ferrovie dello Stato che coprono tutte le fasce orarie più frequentate. Da Pescara i cicloamatori si possono servire dei treni e arrivare ad Ortona per partire alla volta del percorso sulla ciclabile. Da qui si arriva fino a Vasto-San Salvo con la bici in due ore e trenta e con quella elettrica in un'ora e trenta. Lungo la Via verde è sempre possibile affittare bici sia muscolari che e-bike. A differenza dalla precedente edizione sono stati inseriti anche i percorsi in bici che dalla pista ciclabile consentono di scoprire le aree interne delle dolci colline del chietino in cui si producono gli ottimi vini Montepulciano, Trebbiano, Pecorino e Cococciola per citare i più noti. La zona collinare è anche quella dei paesi ricchi di tradizioni che permangono ancora vive nella comunità.

Vuoto