Il libro ricostruisce le vicende militari di Piero Marri (Firenze 1898-1960). Un viaggio emozionante nella Grande Guerra, vista attraverso gli occhi e le gesta di questo giovane sottotenente del battaglione Alpini Morbegno il quale, dopo aver vissuto il dramma di Caporetto con il successivo doloroso ripiegamento fino al Piave e dopo aver affrontato la terribile battaglia d’arresto su Col Moschin, sceglie di passare nei Reparti d’Assalto della 6^ Armata per combattere gli austriaci sull’Altipiano di Asiago (monte Valbella, Col del Rosso, Portecche, Stenfle, monte Zomo, Meletta Davanti, val Galmarara, monte Fiara e Zingarella).
La storia è tratta dal suo libro di memorie intitolato "Alpini e Arditi, note di un plotonista 1917-18", pubblicato nel 1920. Una suggestiva testimonianza diretta che ho deciso di riproporre in una diversa forma narrativa, che assomiglia solo a tratti a quella di un romanzo, ma fondendola con gli esiti di una precisa e sistematica ricerca storica, utile a contestualizzare gli eventi, a scandirne il ritmo e a guidarli con cura all’interno del quadro complessivo. Tutto ciò che viene narrato è, quindi, vero e corrisponde a fatti realmente accaduti. Sono veri i nomi delle persone, dei luoghi, l’organizzazione dei reparti schierati sul campo, le strategie e gli schemi delle battaglie. Il testo è inoltre impreziosito da numerose immagini inedite e documenti d’epoca provenienti dall’Archivio della Famiglia Marri Caciotti che mi è stato gentilmente messo a disposizione.