ACCEDI

Nessun account trovato. Riprova.


Login
Orari Negozio:

Lunedì

: 15.30-19.30

Martedì-Sabato

09.00-12.30/15.30-19.30

Orari Negozio

Lunedi': 15.30-19.30
Martedi'-Sabato 09.00-12.30/15.30-19.30

Antropologia culturale

di Reghini Di Pontremoli Lidia

Non Disponibile
Spese di spedizione:
3,49 €

Contenuto

A oltre vent'anni dall'ultima edizione di Primitivi Urbani molte cose nell'arte e nella cultura sono cambiate, ma non per tutti sono così evidenti preferendo affondare la testa in un consenso prono che tracima in obbedienza e omologazione. La prima edizione di Primitivi Urbani nasce in un periodo storico, alla fine degli anni '80, dove nel campo dell'arte e della cultura ancora qualcosa si muoveva; la stessa esperienza della Transavanguardia segnava il confine ludico e temporale tra un prima ed un dopo, preannunciando un'imminente caduta e morte dell'arte . Erano gli ultimi anni, giocati sull'orlo di un precipizio, caratterizzati da un forte vitalismo, da un'emorragia creativa che di lì a poco si sarebbe affievolita fino a spegnersi del tutto nel corso degli anni '90. Il positivo eccesso di tensioni creative che aveva caratterizzato il ventennio 1950-1970 trascinava con sé un'ineluttabile caduta preannunciando il crollo di tutti quei sistemi e spinte innovative che avevano caratterizzato l'arte e la cultura. Sul finire degli anni '80 si sentiva già puzza di cadavere, si avvertiva che di lì a poco sarebbe tutto finito. E così è stato.

Vuoto