Le scoperte scientifiche del terzo millennio hanno alimentato il sogno dell'immortalità deprimendo ogni forma di spiritualità. In un giorno lontano, l'essere umano, è certo di aver raggiunto l'immortalità poiché ogni parte del corpo viene creata artificialmente e sostituita. Ma l'uomo continua a morire di una morte sconosciuta. Per alcuni è la morte dell'anima, per altri un'altra morte. Ormai la deriva scientifica è palese e l'uomo cerca di trovare un rivoluzionario modo di fare scienza per dare delle nuove risposte non più determinate dal semplice progresso ma dalla comprensione della nuova morte e della nuova vita. In una condizione esistenziale che potrebbe essere definita come caos, dove l'uomo incontra forse il lato più buio e inquietante della propria storia, nasce Oggiori. I percorsi della conoscenza non saranno più dettati dalle specializzazioni scientifiche ma da un modo di fare scienza che comprenderà ogni pensiero indipendentemente dalla sua provenienza. Oggiori condurrà l'uomo in una nuova dimensione del tempo, accompagnandolo nella conoscenza della nuova morte e nella nuova vita.