L'Art prize CBM giunge alla quarta edizione e diventa ancor più internazionale, attraendo artisti che giungono da oltre quaranta paesi diversi con più di 1500 opere presentate a concorso. In questa edizione ogni artista si è confrontato con il tema "Forme e materia dell'attesa", suggerito dall'opera di Carlo Bonatto Minella "Donna ebrea", una tavola del 1877, custodita alla Galleria d'Arte Moderna di Torino. Una giuria internazionale, presieduta da Karin Reisová Chiono e diretta da Antonio D'Amico, ha selezionato 20 artisti per la sezione under 30, 20 per la sezione over 30 e 4 per la sezione video arte, individuando nel polacco Michal Cygan il vincitore under 30, nel piemontese Enrico Tealdi il vincitore over 30 e nel macedone Stefan Nestoroski il vincitore della video arte. Il catalogo raccoglie tutte le opere finaliste e una sezione dedicata ai due vincitori della menzione speciale conferita dall'editore Silvana Editoriale a Mairi Timoney e a Giulio Calamandrei. Dopo Torino, gli artisti potranno far conoscere il loro lavoro in diverse città internazionali tra cui Londra, Madrid, Praga e Milano, in un susseguirsi di mostre in cui l'attesa assume forme e materia sorprendenti.