L'eredità di Geoffrey Maitland e della sua opera Manipolazioni Vertebrali è raccolta in questa ottava edizione inglese (terza italiana) da Elly Hengeveld e Kevin Banks, alla testa di un team di esperti internazionali, che illustrano come gestire i disturbi neuro-muscolo-scheletrici usando i principi e la pratica del "Concetto Maitland". Insieme, essi garantiscono che il cuore del concetto rimanga vivo, cioè si promuova il processo decisionale collaborativo, si riconosca la centralità del paziente e si enfatizzi l'arte dell'osservazione, dell'ascolto, della palpazione e dell'analisi del movimento. Punto chiave di questa nuova edizione è il concentrarsi sul processo evidence-based e su una prospettiva più analitica del ruolo della mobilizzazione e della manipolazione nella pratica clinica. Il testo è stato sistematicamente rivisto, mettendo a fuoco i dettagli della valutazione, il ragionamento clinico e la rivalutazione per determinare la disfunzione fisica e l'efficacia delle tecniche di terapia manuale, e ribadendo l'importanza di una continua comunicazione e interazione col paziente. Sono state descritte tecniche di mobilizzazione passiva, progettate specificatamente in base alle condizioni individuali di ciascun paziente.